Bacheca ( 15 commenti) | Scrivi un Commento |
Ti avviso....ormai il sito è in mano a gente senza scupoli...
Per farmi bannare....si sono inseriti nel mio nick e hanno scritto un commento volgare...Titolo "Siete tutti gay." Ciò è comparso tra i miei diari......Cancellato dopo memorizzazione.....Presentata denuncia alla Polizia Postale.....Chiunque ricevesse volgarità col mio nick è pregato di segnalarmele....NON E' IL MIO STILE!!!!!
Louis William Tomlinson (alla nascita Louis Troy Austin nasce il 24 dicembre 1991 a Doncaster, South Yorkshire. Figlio di Johannah Poulston e Troy Austin, ha poi preso il cognome del patrigno Mark Tomlinson, che lo ha cresciuto.
L'articolo prosegue dopo il video
Ha vissuto dai 4 ai 6 anni nella città costiera di Poole, nel Dorset, per poi tornare nella sua città natale. Ha quattro sorelle minori dal lato materno: Charlotte (Lottie), Félicité (Fizzy) e le gemelle Daisy e Phoebe mentre dal lato paterno ha una sorella minore, Georgia Austin. Nel 2011, la madre e il patrigno hanno annunciato il divorzio.
Chi mangia fa briciole.
(Chi fa qualcosa inevitabilmente commette qualche errore.) Traduzione e spiegazione per falsi Siciliani.
Delitto commesso dal pubblico ufficiale o dall’incaricato di pubblico servizio che nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale, ovvero arreca ad altri un danno ingiusto (art. 323 c.p. modificato dalla l. n. 234/1997).
Prima della l. n. 234/1997 la condotta abusiva veniva incriminata indipendentemente dal conseguimento di un ingiusto vantaggio o del verificarsi di un danno ingiusto. Per abuso d'ufficio si intendeva, quindi, il compimento di un atto o di un fatto materiale posto in essere violando un dovere inerente all’ufficio ed espressione di un cattivo uso delle funzioni pubbliche.
In base all'attuale testo dell’art. 323 c.p., ai fini della configurazione del reato, la condotta deve porsi in contrasto con precise norme di legge o di regolamento, ovvero deve identificarsi nell’omessa astensione in situazioni di conflitto di interessi. In entrambi i casi, essa deve determinare un ingiusto vantaggio patrimoniale o un danno ingiusto.
Con il termine vantaggio patrimoniale si fa riferimento al profitto consequenziale a determinati comportamenti di strumentalizzazione e abuso e non a mere coincidenze tra interesse pubblico e privato. Sotto il profilo del dolo, la formulazione esige che il danno o il vantaggio siano perseguiti intenzionalmente dall’agente, con la conseguenza che risultano estromessi dal penalmente rilevate sia le ipotesi di dolo eventuale, sia quelle di dolo diretto. La pena consiste nella reclusione da 6 mesi a 3 anni, aumentata nel caso in cui il vantaggio o il danno hanno il carattere di rilevante gravità.